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ADHD, VIDEOGIOCO, FARMACO TERAPIA DIGITALE 2021

Posted by Redazione on 15 Marzo 2021 in Health & Wellness Man | 234.065 Views

A cura di Dott. Davide Spalla


ENDEAVOR RX. LA NUOVA FRONTIERA FARMACOLOGICA PEDIATRICA, RAPPRE- SENTATA DA UN VIDEOGIOCO? È GIÀ PRE- SENTE E SI CHIAMA ENDEAVOR RX, NON UN VIDEOGIOCO MA BENSÌ UNA VERA E PROPRIA PRESCRIZIONE FARMACOLOGI- CA CON TANTO DI POSOLOGIA, VEDIAMO NEL DETTAGLIO. L’ADHD : La sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo neuropsichico che influenza lo sviluppo del bambino e dell’adolescente. Questa condizione è caratterizzata da:

•Evidenti livelli di disattenzione;

•Iperattività (attività motoria eccessiva, persistente e continuativa);

•Difficoltà di controllo degli impulsi comportamentali e verbali.

•Tutti i bambini/adolescenti possono presentare, in determinate situazioni, uno o più dei comportamenti descritti, ma nell’ADHD tali comportamenti sono inadeguati rispetto allo stadio di sviluppo ad insorgenza precoce (prima dei 7 anni), pervasivi (espressi in almeno due contesti tra casa, scuola, ambiente di svago) significativamente interferenti con le attività quotidiane.

Le cause della sindrome da deficit di attenzione e iperattività non sono ancora del tutto note, ma l’origine del disturbo sembra dipendere dalla combinazione di fattori ambientali, sociali, comportamentali, biochimici e genetici. Le terapie possono essere comportamentali, farmacologiche o entrambe, il farmaco di prima scelta è il MetIlfenidato( Ritalin) inserito nella tabella dei farmaci stupefacenti (IIA) medicinali erogabili tramite presentazione di ricetta ministeriale a ricalco.Il farmaco esercita la sua azio- ne “aumentando la disponibilità della dopamina, la molecola “della gratificazione”, e della noradrenalina responsabile della “vigilanza” da parte dei neuroni. Questa mancata disponibilità sarebbe alla base del comportamento dei soggetti affetti da ADHD. L’azienda statunitense AKILII, pietra miliare della cosiddette TERAPIE DIGITALI, ha segnato L’inizio di una nuova era, la farmacologia digitale. Stiamo parlando di un vero e proprio videogioco, approvato dalla FDA come il primo FARMACO per l’ADHD.

“Unlike any treatment that’s come before”

Tuona così il rallying cry della venture a stelle e stri- scie, composta da mash up di professionisti sanitari, analisti ed ingegneri informatici di altissimo livello; come dargli torto, in effetti! Chi avrebbe mai pensato che un videogames potesse un giorno prendere il posto di un medicinale per la cura di una patologia così delicata. Il “videogioco” è stato testato su oltre 600 bambini affetti da ADHD attraverso 5 studi clinici. Il meccanismo d’azione di questo farmaco risiede nella capacità di stimolare attraverso impulsi sensoriali le aree cerebrali maggiormente implicate nella patologia e quindi carenti dei neurotrasmettitori sopracitati (CORTEX FRONTALE, nuclei alla base e cervelletto). Quando si accede al videogioco infatti il personaggio deve superare i livelli attraversando un percorso ricco di insidie ed ostacoli, trappole ed oggetti da schivare, alla tomb raider se vogliamo, ma senza la benché minima violenza.

Questo tipo di approccio costringe il player ad immergersi totalmente nel vivo del gioco, sviluppando così una serie di “skills” necessarie per finire i livelli, caratteristiche come coordinazione, velocità di esecuzione, elaborazione, concentrazione e capacità decisionale. Durante il trials clinico del videogioco il 68% dei genitori intervistati ha riferito un miglioramento significativo dei deficit di attenzione nei figli dopo 2 mesi di terapia. Inoltre il videogioco, proprio come un farmaco, presenta il proprio bugiardino, con tanto di effetti collaterali (per lo più nausea e mal di testa) e posologia: in questo caso la personalizzazione prevede di monitorare le ore di sessione, la difficoltà del livello di gioco e la durata complessiva del trattamento. Congiuntamente con il proprio specialista pediatrico lo staff AKILII care si occupa di fornire l’assistenza adeguata e di rispondere alle principali domande che spontaneamente sorgono dai genitori. Attualmente il sistema sanitario americano non ha ancora incluso una corpetura assicurativa relativa ad ENDEAVOR rx, tuttavia i tecnici di AKILII confermato che la richiesta ed under construction.

Posted in Health & Wellness Man | Tagged ADHD, deaminamagazineman, dott Davide Spalla, health, videogioco terapia farmacologica

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